Sono vergine: meglio aspettare il grande amore o fare sesso alla prima buona occasione?

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Chi ben comincia è a metà dell’opera..

Ma torniamo sul titolo di questa mini-guida: tutti siamo stati vergini, ma non tutti ci siamo fatti questa domanda.
Siamo anche sicuri che molte delle persone che si sono fatte questa domanda, hanno poi preso una decisione diversa da quella ritenuta ideale, o non sono riusciti a realizzare il loro desiderio, perché non corrisposti.

la prima volta…

Ovviamente parliamo di tutti coloro che non sono influenzati da alcun dogma o dalla religione di appartenenza. Per una persona libera di decidere, perdere la verginità ha importanza o meno esclusivamente, per il valore che si dà, al fatto di essere vergini.

Perdere la verginità, con chi è meglio? Dipende solo da noi, dobbiamo cercare di pensare solo al nostro bene, scegliendo la persona che ci ispira. Possiamo decidere di aspettare il grande amore e poi restarci malissimo, oppure cogliere la prima buona occasione e restare soddisfatti, e viceversa. Può anche succedere di fare sesso la prima volta, con l’uomo o la donna che ci resteranno accanto, per tutta la vita. Com’è altrettanto certo che aspettare di perdere la nostra verginità, con il grande amore, è sicuramente più romantico.
Purtroppo da giovanissimi, il sesso viene giustamente confuso con l’amore, e la voglia di dare e ricevere è molto sentita.
Da adulti scopriremo che il sesso è una cosa e l’amore un’altra. Il sesso è divertimento, piacere e condivisione, mentre l’amore è molto più complicato e ha variabili più complesse.
La ‘prima volta’, è un atto fisico e rappresenta anche una crescita spirituale, ma l’amore è un sentimento profondo e radicato, a volte perenne. Possiamo aver voglia di fare sesso tutti i giorni, ma sicuramente non desideriamo innamorarci quotidianamente di qualcuno.
Quando si è giovanissimi il sesso non è completo al 100%, perché anche l’esperienza gioca una parte fondamentale e quindi, per la nostra prima volta, è sempre meglio scegliere un coetaneo/a. Una scelta fondamentale che non consentirà a nessuno, di usarci come un oggetto sessuale, e che ci permetterà di esplorare il sesso un poco alla volta, com’è giusto che sia.

Perdere la verginità: la prima volta non si scorda mai

Una volta slegato il sesso dall’amore, siamo sicuramente in grado di rispondere meglio alla domanda, posta nel titolo di questa mini-guida. Non dobbiamo essere influenzati da nessuno e questo è già molto più difficile, perché entrano in gioco i rapporti con i genitori, con gli amici e con i fidanzati.
In presenza di rapporti sani tra le parti, nessun problema, è giusto ascoltare tutti, ma l’importante è ricordarsi che è la nostra prima scelta da ‘adulti’ e deve essere totalmente nostra. Decidendo da soli non ci regaleremo nessun alibi, e i rimpianti o i bei ricordi, resteranno solo nostri, per tutta la vita. Un’altra cosa da valutare è che la nostra verginità, non è barattabile né utilizzabile come prova d’amore, quindi se qualcuno vi chiede di perderla, in nome del vostro rapporto, avete l’occasione giusta per mandarlo/a al diavolo. La verginità è solo di chi la possiede e non è un bene ’trattabile’, le prove d’amore son ben altre, almeno che non viviate nel medioevo. Decidere di donare la propria verginità, per alcuni è un atto importante, estremamente coinvolgente ed emotivo, ecco perché ognuno di noi, deve essere libero di decidere, senza condizionamenti esterni.

Gli italiani e la verginità

L’importante prima di fare sesso la prima volta è conoscere le regole del gioco: si può restare o mettere incinta, si possono prendere malattie sessualmente trasmissibili, in Italia dovrete aspettare per legge i 14 anni compiuti e una grande differenza di età, non è una garanzia di qualità del rapporto sessuale.

Adesso un po’ di statistiche sul sesso in Italia:

  • Il 40% degli italiani ha perso la verginità tra i 17/20 anni.

  • Il 22,7% degli italiani ha perso la verginità tra i 20/25 anni.

  • Il 13,1% degli italiani ha perso la verginità tra i 14/16 anni.

  • Il 6,8% degli italiani ha perso la verginità tra i 25/30 anni.

  • Il 2% degli italiani ha perso la verginità sotto i 14 anni.

  • l'1,5% degli italiani ha perso la verginità sopra i 30 anni.

  • Il 3% degli italiani si dichiara vergine.

Fonte dati: Euromedia Research

Ora siete pronte/i per la vostra prima volta, la decisione su: come, quando e con chi, è solo vostra, sappiatelo e ricordatelo a tutti.

Image by Marat Mukhambetaliev from Pixabay