Usare al meglio le App per incontri
Il ruolo odierno delle App per incontri
Le App per incontri stanno sostituendo i siti dedicati alla stessa finalità. Evoluzione di questi ultimi o sviluppate in tempi più recenti, queste permettono, in modo facile e veloce, d’inserire un profilo corredato di foto e dati e di effettuare una ricerca ogni volta che si volesse uscire con qualcuno.
Analogamente a quanto accadeva per i siti web d’incontri i siti web d’incontri, quella dell’appuntamento finalizzato al sesso occasionale non è l’unica possibilità: attualmente, l’App non è un mezzo finalizzato solamente alla ricerca di passioni clandestine, magari per soddisfare, con uno sconosciuto, delle tendenze tenute oscure al partner.
Grazie a questi programmi per smartphone, leggeri e semplici da usare, si può anche uscire con qualcuno perché si desidera una relazione stabile, oppure per cercare nuovi amici e nuove compagnie con cui condividere del tempo libero senza alcuna implicazione sentimentale.
Negli store sono disponibili sia App per eterosessuali che per gay e lesbiche, tutte affidabili dal punto di vista della sicurezza informatica.
Conoscere nuove persone mediante le App
Ampliare la propria rete di conoscenze non è difficile, se si utilizzano le App al meglio. Che si tratti di Tinder, Meetic, Lovoo, Grindr o l’intramontabile Badoo, possiedono sia delle funzionalità gratuite che a pagamento, per le quali è prevista una somma mensile da corrispondere.
Inoltre sono scaricabili sia con Android che mediante iOS e, pertanto, accessibili ad una moltitudine di persone. Completare l’installazione e l’attivazione del profilo richiedono, quindi, pochissimi minuti.
La prima regola è quella di completare il proprio profilo compilando tutti i campi, inserendo informazioni veritiere o, quanto meno, plausibili. Se, ad esempio, si hanno 45 anni, non ha molto senso scrivere 30: lo scostamento massimo permesso è di quattro o cinque anni, in eccesso o in difetto.
Questo perché non si sa, in partenza, l’evoluzione del rapporto con la persona eventualmente conosciuta. Rivelare, in un secondo momento, di aver mentito su alcuni particolari di sé richiede molto più coraggio del dire la verità fin da subito.
Altro punto fondamentale è la scelta della foto del proprio profilo. Deve essere recente, nitida e, possibilmente, non ritoccata; è opportuno che metta in risalto il viso e che ritragga il soggetto con un’espressione rilassata e sorridente… un buon biglietto da visita per un appuntamento con i fiocchi!
Naturalmente, si potrà arricchire il proprio album con altre immagini, ma senza esagerare. Meglio poche foto, ma fatte con cura e con le luci adatte, piuttosto che inserirne tante e sciatte solo per fare numero.
Evitare, in particolare, quelle di nudo: buon gusto a parte (soggettivo, perché esistono foto di questo genere che sono bellissime), non è proprio il massimo da un punto di vista della sicurezza, visto che la rete è piena di individui che scaricano contenuti all’insaputa del proprietario.
App per incontri: come impostare una ricerca
Selezionare, selezionare e ancora selezionare: la regola aurea per appuntamenti di qualità tramite le App è proprio questa. Inserire dei dati attendibili è già un’opportunità di scrematura notevole, poiché questo aumenterà le probabilità di essere contattati da profili compatibili.
Per sostenere questa tendenza e fare in modo che ogni incontro sia un successo occorre, inoltre, non accontentarsi di persone con caratteristiche non del tutto coincidenti a quelle ricercate. Magari, proprio per quel particolare che si discosta dai nostri desideri, si rischia di rovinare una relazione e di far perdere tempo sia alla persona in questione sia a chi gradirebbe incontrarla per quelle caratteristiche che non condividiamo.
Infine, è bene aggiornare i propri dati a cadenza regolare, anche a seconda delle risposte ricevute dagli utenti. Man mano che si conosce un’App, s’impara anche a gestirla e a relazionarsi nel modo giusto con gli altri utilizzatori: fa parte del conoscere più a fondo quest’ambiente virtuale. E, ovviamente, non dimenticare di fare un refresh delle pagine o un log out, ogni tanto!
Image by Brian Cragun from Pixabay